In un villaggio galiziano, una coppia francese vuole trasformare dei ruderi in un agriturismo. La popolazione locale però è ostile, in particolare due fratelli, proprietari della fattoria confinante. La tensione si trasforma in odio, l’odio in violenza.
Nove premi Goya e definitiva consacrazione di Sorogoyen come autore cardine del nuovo cinema spagnolo, il film è un western contemporaneo che sfocia nel dramma familiare grazie a un sorprendente snodo narrativo che cambia radicalmente le prospettive dello spettatore.