Asja, quarantenne single, vive a Sarajevo. A uno stravagante evento di speed dating conosce Zoran, che tuttavia non cerca l’amore, ma il perdono. “Cosa ci definisce: l’etnia, la religione, il genere? Cosa ci divide o ci unisce? Questa è una storia sulla precarietà della vita, sugli incontri casuali che uniscono l’aggressore e la vittima, riportando in vita il passato doloroso; è una storia di connessioni impossibili, di amore e di assurdità” (Teona Strugar Mitevska).