Nanuk l’eschimese

(Nanook of the North, USA-Francia/1922) di Robert J. Flaherty (79')
Nanuk l’eschimese

(Nanook of the North, USA-Francia/1922) di Robert J. Flaherty (79')

Se non è il primo documentario della storia del cinema, è senz’altro il più importante. Raccontando ‘sul campo’ la vita e le peripezie di un cacciatore Inuit e dei suoi familiari, Flaherty riuscì a fare in modo che il suo pubblico etnocentrico si identificasse con il popolo del grande Nord, di cui il film esalta la nobiltà d’animo, la capacità di adattamento e lo spirito gaio. Ciò fu possibile non solo grazie all’ingegnoso montaggio lirico di situazioni drammatiche e didascalie, ma soprattutto grazie alla collaborazione senza precedenti con i protagonisti, secondo un metodo che più tardi gli antropologi avrebbero definito ‘partecipativo’.


Accompagnamento al piano di Daniele Furlati

Documentario. Dai 6 anni in su