Tre anni prima di morire, Laura Betti volle rispondere a un testo che Pasolini le aveva dedicato nel 1971 ma che aveva ironicamente datato “2001”. Gli rispose con un film di montaggio dedicato alla sua figura e alla sua poesia, ritagliando brani d’interviste, sequenze di film e immagini che rimandano al presente: non un omaggio retrospettivo ma una rivendicazione appassionata e aspra dell’attualità inattuale di Pasolini, introdotta da una silenziosa e pudica riunione dei suoi intimi (Bernardo Bertolucci, Ninetto Davoli, Sergio e Franco Citti e altri). (rch)

Le più belle poesie di Pasolini interpretate con passione dall’attrice-musa e amica Laura Betti: la sua vita, il suo lavoro, i suoi dubbi e le sue certezze sulla società e i politici in un recital filmato da Mario Martone.