Presentazione del libro Luchino di Giovanni Testori (Feltrinelli, 2022); incontro con il curatore Giovanni Agosti e Marco Antonio Bazzocchi
A seguire
SENSO (Italia/1954) di Luchino Visconti (123’)
Che si può dire ancora della contessa Livia Serpieri e della sua maladie d’amour, che la conduce a tradire se stessa, la classe, la patria e l’ideale per un tenentino pavido e buono a nulla, mentre intorno fiammeggiano il Risorgimento, i colori macchiaioli e la musica di Bruckner? Capolavoro di Visconti, film displuvio del cinema italiano (di qua e di là del neorealismo), Senso è soprattutto Alida Valli, la treccia che si scioglie erotica nello specchio, l’orrore pietrificato mentre lui le grida “sei vecchia”, come un rimbombo nel cuore di generazioni di spettatrici. (pcris)
In collaborazione con Librerie.Coop